Napoli
Sclerosi Multipla. Importante scoperta a Napoli sul canale che blocca l’infiammazione
Uno studio ha recentemente dimostrato il ruolo chiave del canale che trasporta gli amminoacidi cistina/glutammato nella funzione delle cellule T regolatorie (Treg) che bloccano l’infiammazione. Alterazioni in questa via di trasporto sono alla base della ridotta crescita di queste cellule nella sclerosi multipla.
Lo studio finanziato principalmente dalla Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dal Ministero della Salute, è stato pubblicato sulla rivista scientifica Immunity (Cell Press).
La ricerca è stata coordinata dal professore Giuseppe Matarese del Dipartimento di Medicina molecolare e biotecnologie mediche dell’Università di Napoli Federico II, insieme alla dottoressa Paola de Candia dell’Irccs MultiMedica di Milano e al dottore Claudio Procaccini dell’Istituto per l’Endocrinologia e l’Oncologia sperimentale del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli.
Il team di ricerca ha dimostrato che la crescita e la funzione delle cellule T regolatorie (Treg), le cellule che agiscono da sentinelle per il mantenimento della «tolleranza immunitaria» e che bloccano l’infiammazione, dipende dalla capacità di produrre una proteina, chiamata SLC7A11, un «canale di trasporto» sulla membrana delle Treg che permette l’ingresso dell’amminoacido cistina e l’uscita del glutammato. Il trasporto di questo amminoacido nelle Treg regola l’equilibrio dei radicali liberi, dannosi per la funzione e la crescita di queste stesse cellule.
I ricercatori hanno evidenziato che le cellule Treg nei malati di sclerosi multipla hanno perso la capacità di produrre quantità sufficienti di SLC7A11 e quindi di difendersi dai radicali liberi in eccesso, con conseguente incapacità delle stesse di crescere e mantenere la «tolleranza immunologica» nei confronti della mielina nel sistema nervoso centrale, condizione tipica della sclerosi multipla.
Lo studio ha anche suggerito che la produzione di SLC7A11 può essere potenziata da condizioni di riduzione dell’apporto calorico (restrizione calorica), capace di ridurre «l’iperlavoro metabolico» della cellula presente in condizioni di sovrappeso e obesità, che si associano ad un peggiore decorso della Sclerosi Multipla.
Come riporta Il Mattino, la ricerca ha dimostrato che le cellule Treg dei pazienti con Sclerosi Multipla possono recuperare la capacità di produrre l’SLC7A11 dopo terapia con un farmaco di prima linea per la SM, il «dimetil fumarato – DMF», che permetterebbe conseguentemente anche il ristabilirsi della loro capacità di crescita.
«Il DMF sembrerebbe mediare una azione mimetica di uno stato di restrizione calorica (RC) (definito come pseudo-starvation), e dunque questi risultati avrebbero conseguenze terapeutiche, identificando SLC7A11 come potenziale nuovo bersaglio per una terapia immunometabolica più mirata della sclerosi multipla» ha spiegato Matarese, il coordinatore dello studio.
Il lavoro vede coinvolti, tra gli altri, il neurologo Diego Centonze dell’Università di Roma Tor Vergata e dell’Irccs – Neuromed, il professore Marco Salvetti dell’Università Sapienza di Roma, il professore Antonio Uccelli dell’Irccs Policlinico San Martino di Genova, i professori Vincenzo Brescia Morra e Roberta Lanzillo dell’Università di Napoli Federico II, e la dottoressa Giorgia Maniscalco dell’azienda ospedaliera Cardarelli di Napoli.
Inoltre, hanno collaborato allo studio anche il dottore Dario Di Silvestre e il dottore Pierluigi Mauri dell’Istituto di tecnologie biomediche del Cnr di Milano (ITB-CNR), la dottoressa Silvia Garavelli dello Ieos -Cnr, e le dottoresse Fortunata Carbone e Claudia Russo dell’Irccs – Fondazione Santa Lucia di Roma/Ieos-Cnr.
Cronaca
Interdittiva antimafia per le onoranze funebri a Napoli e a Pomigliano d’Arco
“Si rende noto che, nella giornata del 21 maggio u.s., il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, nell’ambito dell’attività di prevenzione antimafia, ha adottato ulteriori 7 provvedimenti interdittivi nei confronti di altrettante ditte operanti nel settore dei servizi ambientali, della consulenza imprenditoriale e delle onoranze funebri, aventi la propria sede legale nei comuni di Napoli e Pomigliano d’Arco.”, è la nota ufficiale rilasciata dal Prefetto di Napoli sul suo sito istituzionale.
Napoli
Eav, giovedì 30 maggio proclamato sciopero di 4 ore
L’Eav (Ente Autonomo Volturno) informa che “per il giorno 30 maggio è stata proclamata un’azione di sciopero aziendale di quattro ore, dalle ore 9 alle ore 13, dall’organizzazione sindacale Orsa”.
Quattro ore di sciopero, quindi, giovedì 30 maggio, che potrebbero procurare non pochi disagi a chi si serve dei mezzi Eav per spostarsi.
Cronaca
Alta tensione a Chiaiano, un uomo spara due colpi di pistola: ora è barricato in casa
Sono momenti di alta tensione quelli che si stanno vivendo, in questi minuti, in via Giovanni Antonio Campano, nel quartiere Chiaiano di Napoli.
Un uomo ha fatto esplodere due colpi di pistola e si è barricato in casa, lo è tutt’ora.
Sul posto sono presenti gli agenti della Upg e della Squadra Mobile della Questura di Napoli e dell’unità operativa di primo intervento.
Al momento, non risulterebbero feriti. L’uomo sarebbe da solo nella propria abitazione.
-
Attualità4 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità9 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità9 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola9 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano9 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Ambiente5 giorni fa
Vesuvio, ecco quale area sarà ricoperta dal fango alla prossima eruzione
-
Politica4 settimane fa
SANT’ANTIMO. La Polizia Locale irrompe durante l’evento di Buonanno e fa rimuovere la cartellonistica pubblicitaria